L’immagine più suggestiva che ci viene in mente quando pensiamo a figure riflesse è Narciso, personaggio di Ovidio che, nelle Metamorfosi, racconta:
Narciso era di una bellezza sconvolgente. Nel mito, incontra in un bosco la dea Eco, che, vittima del suo fascino, comincia ad inseguirlo finché sfinita perde le forze. A quel punto la Dea inizia a perdere peso fino a dissolversi nel vento e di lei non rimane altro che la voce.
Un’altra amante rifiutata, chiede alla Dea della vendetta, Nemesi, di far innamorare il giovane di sé stesso. La Dea accetta e così Narciso, specchiandosi in una fonte, diventa vittima del proprio fascino e cerca di abbracciare la sua stessa immagine riflessa.
Di lui rimane solo il magnifico dipinto del Caravaggio.

Per questa tavola propongo
Gazpacho
1 kg di grossi pomodori maturi
1 cetriolo
1 peperone verde
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di cumino
Olio, sale e aceto balsamico
Mettere nel frullatore olio, sale, aceto balsamico, cumino il cetriolo e metà dei pomodori, frullare.
Ripetere con il peperone unire i due frullati nel mixer per amalgamare bene il tutto.

Piatti Carlo Monti
Ciotole Maison du Monde
Tovagliette Seletti
Bicchieri e porta candele Memento
Vino Riesling Falkenstein